Cos’è il ghosting? Chi sono gli uomini che fanno ghostig e quale psicologia li muove? Come reagire al ghosting in amore? Se cerchi le risposte a queste domande, continua a leggere
Il ghosting è una pratica che vede una persona smettere di rispondere ai messaggi ed alle chiamate di un’altra persona con la quale era in contatto. Il tutto senza fornire la minima spiegazione e senza alcun preavviso.
Come è facile intuire, subire un tale comportamento lascia quanto meno basiti, oltre che arrabbiati e delusi. Tuttavia, il sentimento prevalente che provano le vittime di ghosting è proprio l’impotenza.
Infatti, non puoi nemmeno toglierti la possibilità di ribattere perché l’oggetto della tua rabbia si è dissolto come nebbia. Per questo motivo, è necessario conoscere il fenomeno, così da non farsi trovare impreparati. Se poi se già vittima di ghosting, ti sarà indicato anche come reagire a questa situazione, così da uscirne a testa alta.
Quindi, non perdiamo tempo ed iniziamo subito il nostro viaggio all’interno della psicologia del ghosting. Buona lettura!
Ghosting: cos’è
Il termine ghosting deriva dall’inglese. Letteralmente significa “sparire come un fantasma“. Ma più nello specifico, quando si parla di rapporti di coppia e relazioni interpersonali, il ghosting è la pratica che vede una delle due persone coinvolte scomparire da un giorno all’altro e senza fornire nessuna spiegazione.
Per quanto possa sembrare assurdo, questo modo di fare è molto più diffuso di quello che si possa pensare. Secondo recenti studi effettuati nelle maggiori città italiane, su un campione di 1000 persone (per città) almeno una persona su tre ha subito ghosting.
Anche se chi la applica non gli dà troppo peso, il ghosting è una vera e propria forma di violenza piscologica. Tale definizione prende ancora più valore e peso se la scomparsa è assolutamente ingiustificata ed inaspettata.
La psicologia che si nasconde dietro questo modo di fare è semplice quanto spietata. Infatti, coloro che sono consoni ad utilizzare il ghosting sono perlopiù persone superficiali, senza rispetto per il prossimo e senza il coraggio di assumersi le proprie responsabilità.

Il ghosting si verifica soprattutto nei primissimi atti di una conoscenza (dopo aver scambiato qualche messaggio su una app di incontri, su Instagram, WhatsApp, etc…). Tuttavia, non mancano i casi in cui la scomparsa avviene dopo un primo appuntamento, dopo aver fatto sesso, o addirittura dopo una frequentazione di qualche settimana o mesi.
Come se non bastasse c’è anche chi riesce a fare peggio. Ad esempio coloro che fanno “zombieing“. Il termine viene preso in prestito dall’immaginario horror. Gli zombi (o nella grafia inglese zombie) sono creature che tornano alla vita dopo essere morte.
Nel nostro caso, si tratta di persone che non solo spariscono senza lasciare alcuna traccia, ma che dopo un periodo di tempo irrompono nella vita della persona abbandonata come se nulla fosse successo, portando scompiglio e confusione. Proprio come uno zombi che ritorna dalla morte.
Infine, bisogna anche segnalare coloro che fanno orbiting (sempre dall’inglese, dal verbo orbitare), che al contrario del ghosting, non scompaiono mai. In questo modo, fanno sì che la loro influenza ricada sull’ex anche quando la relazione è ormai finita. Tale modo di fare non consente alla vittima di rifarsi una vita.
Anche se diametralmente opposto al ghosting, l’orbiting rientra in quelle tecniche di manipolazione dove la vittima subisce una violenza psicologica tale da influenzarne in maniera negativa la qualità della vita.
Psicologia di chi fa ghosting
Dati gli effetti, si è portati a pensare che chi faccia ghosting sia un vero è proprio mostro. In parte è vero, anche perché questa è una tecnica che indentifica i narcisisti. Tuttavia, la situazione è più complessa.
Infatti, sono moltissimi i ragazzi cosiddetti comuni che fanno ghosting. Anzi, è il caso di dire che quella di scomparire senza lasciare traccia è una pratica molto diffusa. Questo fenomeno è dovuto soprattutto alla leggerezza con la quale si affrontano le relazioni umane al giorno d’oggi.
I legami ed i sentimenti spesso sono visti come un inciampo se non come un punto debole da soffocare. A dare man forte a questo trend ci sono i social network e le dating app che hanno reso le relazioni ancora più instabili ed aleatorie.
Inoltre, la politica di deresponsabilizzazione che colpisce la popolazione (sia uomini che donne) porta le persone a valutare lo scomparire senza dare alcuna spiegazione un’ipotesi accattabile, se non la migliore. Del resto, in questo modo si evitano scontri, momenti imbarazzanti e tensioni.
Per approfondire le motivazioni per cui si sparisce all’improvviso, leggi questo articolo, dove la tematica è trattata in maniera più che esaustiva.
Tuttavia, la mentalità odierna ed i social network non bastano a giustificare il ghosting. Come nel caso dei narcisisti, tale comportamento fa parte di un vero e proprio modus operandi volto a sottomettere la vittima di turno.
Se pensi di avere a che fare con un narcisista, o con un uomo che presenta tratti narcisistici di personalità, devi farti trovare preparata. Studiare l’argomento, comprendere le tattiche del narcisista e scoprire come diventare immune alle sue manipolazioni è di vitale importanza per te.
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Ghosting: come reagire
Vediamo adesso come reagire quando si subisce ghosting, così da limitare i danni ed uscirne tutte intere.
1. Scompari anche tu
Se hai subito ghosting la prima cosa da fare è smettere di cercare la persona che è andata via. Non inviare più messaggi e non fare più chiamate. Del resto, non avrebbe senso: se non ti ha risposto per giorni non lo farà più.
Se poi dovesse ritornare, non abboccare all’amo. Non credere alle sue scuse. La cosa migliore sarebbe quella di visualizzare i suoi messaggi senza rispondere. In caso contrario, limitati a trattarlo con sufficienza per poi chiudere per sempre.
2. Dedicati a te stessa
Adesso che hai subito ghosting, devi smetterla di pensare che sei stata abbandonata ed iniziare a pensare che sei libera. Quindi, dedicati solo a te stessa ed a quello che ti rende felice. Inizia ad incontrare nuove persone e tuffati in nuove attività.

Questo modo di fare avrà un duplice effetto. In primis: un passo alla volta il dolore e la rabbia per essere stata abbandonata scompariranno. Allo stesso modo, valorizzandoti, riconquisterai fiducia in te stessa. Infatti, uno dei lati peggiori del subire il ghosting sta nel vedere la propria autostima cadere a picco.
3. Rendi pubblica la tua felicità
Il terzo punto che ti spiega come reagire al ghosting riguarda i social network. Adesso che ti sei rimessa in carreggiata devi condividerlo con il mondo. Quindi, posta solo foto e video dove sei felice e soddisfatta.
Questa non è vanità. Tale modo di fare ha uno scopo ben preciso. La tua nuova vita apparirà anche agli occhi di chi ti ha fatto ghosting ed il messaggio sarà chiaro: tu mi hai abbandonato senza dare spiegazioni, ma io non me ne sono nemmeno accorta.
Se non darai mai l’idea che sei turbata per il fatto che hai subito ghosting, e ti farai vedere anche con altri ragazzi, non dovresti stupirti di vedere colui che era scomparso dalla tua vita tornare sui suoi passi. Infatti, soprattutto se si tratta di un narcisista, lui potrebbe rifarsi sotto contattandoti, oppure iniziare a seguire in modo ossessivo tutte le tue mosse sui social network.
4. Vedi altri uomini
La mossa finale per lasciarti il ghosting alle spalle è incontrare altri uomini. Adesso sei una ragazza libera e nessuno ti vieta di uscire con qualcuno che davvero si merita la tua compagnia.
Questo non solo porterà una ventata di freschezza alle tue giornate, ma annullerà quasi del tutto il trauma dell’abbandono subito. Inoltre, avere vicino una persona che ti fa sentire speciale, ti proteggerà anche dalla possibile influenza che potrebbe avere il fantasma se dovesse tornare sui suoi passi.
Per approfondire il comportamento da adottare con chi fa ghosting, leggi il nostro articolo dedicato cliccando qui.
Uomini che fanno ghosting: come affrontarli
I consigli che hai appena letto sono l’ideale per fronteggiare il ghosting. Tuttavia, colui che scompare non sempre è solo una persona superficiale. Spesso, la sparizione è solo parte di una macchinazione ben più grande. In questi casi si a che fare con i narcisisti.
Il narciso fa di tutto per avere sempre il pieno controllo delle relazioni che vive, così da sentirsi superiore. Del resto, nella sua mente si sente in diritto di usare il prossimo a suo piacimento e la partner non fa alcuna eccezione.
Se per i suoi piani è cosa buona sparire dalla tua vita senza dire una parola, stai pur certa che lo farà. Anzi, il ghostig darà anche un bello scossone alla tua personalità, rendendoti ancora più vulnerabile quando lui tornerà da te.
Infatti, è tipico del narciso tornare dalle sue vittime, soprattutto quando queste cercano di rifarsi una vita. Così, non è raro subire ghosting naricistico anche più volte dalla stessa persona.
Giunti fin qui, è palese che è più che necessario farsi trovare pronte ad affrontare un tale scenario. Se poi sei già adesso vittima di questa manipolazione, correre ai ripari è obbligatorio!
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Al suo interno troverai tutte le informazioni necessarie per individuare ed allontanare per sempre un narciso. Tuttavia, non mancano le tecniche di contromanipolazione. Ovvero, delle vere e proprie strategie che ti permetteranno di mettere ai tuoi piedi un narciso, facendogli pagare l’affronto del ghosting e rendendolo un burattino nelle tue mani!
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